… o cotognino antico o lapis onix.
Marmo antico e sempre nuovo.
La lastra dell’altare di San Vitale è, appunto, in alabastro, un marmo calcareo proveniente – nella fattispecie – dall’Egitto, luogo in cui si trovavano (e si trovano tuttora) molti siti di estrazione.
È un materiale molto morbido e facile da lavorare e lucidare. Le tonalità cromatiche sono quelle delle terre; in questo caso ci sono leggere sfumature di rossastro e verdastro su un fondo mielato cromaticamente quasi uniforme.
La dimensione è veramente significativa: il piano dell’altare misura 2,3 metri di lunghezza, 1,2 metri di larghezza e otto centimetri di spessore. Nonostante lo spessore notevole, mantiene intatta la sua trasparenza: in passato venivano accesi alcuni ceri e posizionati sotto di essa per evidenziare tale caratteristica.
Secondo alcuni studiosi, la parte alta delle piramidi di Giza era rivestita di alabastro per riflettere la luce del sole e della luna.
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L’altare in alabastro della basilica di San Vitale a Ravenna